Autore: Gioele D'Ambrosio

Essere genitori con successo

Essere genitore con successo significa lavorare molto duramente. Occuparsi di un neonato o di un bambino che fa i primi passi e un lavoro che impegna ventiquattro ore al giorno per sette giorni alla settimana, e che spesso crea molte preoccupazioni. E anche se il carico di lavoro si allevia un po’ man mano che i bambini crescono, se si vuole che crescano bene è ancora necessario fornire loro moltissimo tempo e moltissime attenzioni.

“Io che non vivo senza te”

La dipendenza affettiva cerca quindi di colmare quei bisogni che la persona crede di non poter colmare, per cui: ha un bisogno esagerato di essere approvato, ha un incapacità di compiere scelte e di prendere decisioni congrue, compensa alcune mancanze attraverso soluzioni che non sono proprie, allontanandosi sempre più da se stesso. “Non riesco a vivere nè con te nè senza di te”. Questo è il dramma di chi vive questo tipo di relazioni. Oggi, in modo diffuso chiamiamo questa modalità relazionale “dipendenza affettiva” .

Cambiare lavoro? Quando è il momento giusto?

Non siamo soddisfatti del nostro lavoro? A volte immaginiamo di cambiare lavoro?
L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti

Come coltivare il benessere nel quotidiano

Il vivere bene è un’arte e come tutte le arti per poterne esserne padroni vanno praticate e allenate. Esistono alciune pratiche per migliorare il benessere che non richiedono attitudini particolari o strumenti difficili da reperire. Tutto risiede al nostro interno.